venerdì 29 marzo 2013

Lavoretti di Pasqua o Esperimenti Scientifici?

Oggi... altro lavoretto per la nostra Pasqua.
Mmm... non vedevo l'ora di arrivare a questo punto. Questi geodi sono favolosi.
Fonte pappadolce.



Mi sembra di tornare bambina quando faccio queste cose. Fantastico!
Oltre al fatto che ci si può sperimentare con la creazione di cristalli.
Abbiamo svuotato le uova e diviso i gusci...



Dopo averli lavati e asciugati li abbiamo spennellati di colla all'interno e cosparsi di Allume di Rocca.


E successivamente preparato la soluzione ipersatura con acqua bollente e allume di rocca (come da spiegazione), messo del colorante alimentare e inserito nei barattoli i gusci.



Ho delle perplessità nel procedimento...
I gusci non vanno solo spennellati di colla ma io consiglio di metterne in abbondanza, poi non mi è chiara la quantità di allume di rocca da mettere nel barattolo per fare la preparazione ipersatura. In alcuni barattoli mi è sembrato inutile metterlo in altri eccessivo, non so?! Sono la solita pasticciona.

Questo è il risultato... Ovviamente non perfetto ;).


E questo è l'aspetto del nostro tavolo delle stagioni per ora.



Ora ci tocca fare qualcosa per gli ospiti...
Sempre sbirciando lapappadolce ho trovato queste "carotine" deliziose... per addobbare la tavola.
Cono di cartoncino arancione e tovagliolo verde, semplici e di grande effetto.



BUONA PASQUA A TUTTI VOI...

giovedì 28 marzo 2013

Una Pasqua speciale con CACCIA al TESORO.

Nonostante io continui a ripetere che non vorrei che i topi ricevessero uova di pasqua...
loro continuano ad arrivare.
Così quest'anno mi sono imposta ed ho chiesto e implorato di non portarle ma piuttosto di prendere un pensierino.

Ora dobbiamo prepararci per una festa speciale. Devo essere sincera: gli anni precedenti non ci ho speso molto tempo e non programmavo nemmeno preparativi particolari.

Ma questa volta...
Una CACCIA AL TESORO per il giorno di Pasqua, perché il Coniglio Pasquale è un po biricchino e ha nascosto loro un meraviglioso tesoro.
Già, perché di questo si tratta, di piccoli tesori da andare a scovare.

Avevo già preparato una caccia al tesoro per il compleanno di uno dei topolini, così usufruirò di quella risorsa modificandola un pochino.
Organizzazione:
- Si prepara una mappa... ne vanno matti!
- Si fa partire la caccia con una sorta di iniziazione in cui si da il primo indizio. Io lo chiamo, inizio:   
"Ora inizia per voi una caccia al tesoro,
il Coniglio Pasquale vi ha preparato una festa,
non sarà facile, ci saranno delle prove
e il tesoro ve lo dovrete conquistare.
Si comincia da una mappa
e chi non capisce è proprio una schiappa.
Guardatevi intorno e state in allerta
potrebbe esserci una finestra aperta.
E con la prima prova la caccia è aperta."

- Posizionate dove avete indicato il posto (in questo caso una finestra aperta ma può essere qualsiasi cosa) il primo indizio, un biglietto con indicato il numero 1.

- Sul biglietto numero 1 ci sarà la prova da affrontare:
"Questa è la prova più divertente del mondo,
andate in centro e fate un girotondo,
ora provate a stare in equilibrio,
una gamba sola sarà il vostro sostegno."

Lo stile in rima è indispensabile, rende tutto più magico.

- Finita la prova proporre l'indovinello numero 1 che porterà all'indizio numero 2, cioè il secondo biglietto con all'interno la seconda prova.
"La prossima cosa che indovinare occorre,
ha 4 piedi ma non corre, 
non ha la schiena ma un grande schienale.
state attenti ad ogni movimento,
che quello di cui parlo è un vero portento,
lui è il re dei tuoi riposi oziosi,
fate attenzione a non farvi viziosi.
(divano)"

- Sul divano (o qualsiasi altra cosa) troveranno la seconda prova.
- Biglietto contrassegnato dal numero 2.
"Adesso la prova è proprio difficile, lo so,
provate ad immaginarvi di essere in un altro mondo,
quello della fantasia, della preistoria o nello zoo,
e ognuno di voi scelga un personaggio o un animale, un alieno o un dinosauro,
e per un po di tempo imitate le sue mosse e il suo verso."

- Ora si legge l'indovinello numero 2.
"Il prossimo biglietto ora ve lo dico, 
è nella tasca di un buon amico.
Si tratta del figlio della nonna  e di un babbo 
da noi ricercato nel giorno di Pasqua
e addosso a lui va trovata la prossima traccia."

- Si nasconde il biglietto da qualche parte addosso alla persona prescelta.
Il biglietto numero 3 contiene la terza prova.
"Adesso comincia una prova complicata,
che può durare anche un'intera giornata.
Appena il caposquadra dirà: è cominciata.
Dovrete fare tutti una danza molto scatenata,
però aspettate che la musica sia cominciata."

- Finita la prova si legge l'indovinello numero 3:
"Il prossimo biglietto lo trovate nascosto
 in uno strano strano posto,
dal quale senza bisogno di urlare
in ogni posto la nostra voce può arrivare,
così per parlare anche oltre oceano,
ti basta avere un .......
(telefono)."

- Troveranno il biglietto numero 4 con la prova da affrontare.
"La quarta prova richiede un talento particolare:
dovrete schiamazzare,
senza muovervi o parlare,
immobili dovrete stare,
guardarvi negli occhi e farvi sbellicare."

- Indovinello numero 4:
"Il prossimo biglietto io lo ho affidato
ad un animale che non è legato,
lui lo custodisce e non ha paura,
sa che la caccia è al tesoro e non se ne cura,
così guarda bene se un rumore senti
e dalla paura non batte i denti,
tanto non morde l'animale feroce,
è così silenzioso 
che non ha neppure la voce."

- Sotto un pupazzo si troverà l'ultima prova, la numero 5.
"Questa è la prova della verità,
perché in mansarda lei si svelerà.
Se la caccia al tesoro volete proseguire,
adesso vi dirò cosa dovrete fare:
tutti bendati sarete,
e mettervi buoni e fermi ora lo sapete,
ora che la luce non vedete
nel buio presto voi sarete,
ed ognuno resti buono e nella quiete,
il prossimo indovinello solo lo avrete,
se starete tutti muti per almeno 1, anzi no, 2 minuti."

- Ultimo indovinello, numero 5, dove verrà indicato il luogo del tesoro.
"E così finalmente siamo arrivati all'ultimo indovinello,
la caccia è stata lunga ma il premio è un vero tesoro,
ora che siete arrivati alla fine del lavoro,
c'è già nell'aria l'odore del vostro tesoro,
perché la caccia è quasi finita,
vediamo se anche l'ultima traccia l'avete capita.
Dunque il tesoro si trova in un posto,
che se non ti accorgi rimane nascosto,
ma se pensi al tuo riposo,
subito in mente ti viene un trono,
lui però è speciale perché tanta gente può ospitare,
guarda e scruta,
sotto dei morbidi cuscini si potrebbe trovare.
(il divano)"



Il gioco è fatto. E così si può continuare quanto si vuole...

Qui uova di cartone con racchiuso il tesoro...



Bucoliche vero?

Ps. vi chiederete perché spesso preparo per 4?! Includo sempre i miei nipoti con cui ci piace molto condividere parte delle nostre esperienze.

Buon divertimento!!!










Gita al Museo di STORIA NATURALE...

Cosa si impara andando al Museo?
Tanto.
Come?
Osservando, ascoltando e leggendo.
Sempre?
No.

Spesso ci dobbiamo confrontare con le nostre aspettative, queste maledette aspettative.
Cosa vorremmo vedere andando al museo con i nostri topolini?
Non so voi, ma io, infondo infondo, mi aspetterei interesse, meraviglia, stupore, domande... E invece? Nulla! 
Il grande non ascoltava la guida e gironzolava guardando da solo i vari biomi (ambientazioni create come se fossero realtà, porzioni di biosfera) e il piccolo... impaziente di tornare al punto di partenza.
Uff. Che delusione.
Già ci devo fare i conti.

Volete sapere come è andata a finire?
Che ho mollato. Ho mollato le mie resistenze, ho accolto le loro esigenze e ho mandato al diavolo le mie aspettative.

Il risultato?
Una maggiore consapevolezza di chi sono e di chi sono i miei figli, una maggiore forza di volontà e, infine, una profonda serenità.

E poi... arriva la sorpresa : "si, tu farai il paleontologo" dice il grande al piccolo.
Meravigliosa libertà di imparare a modo proprio.


Nel pomeriggio ci siamo dedicati ad un laboratorio sulla preistoria...
Abbiamo fatto i calchi di utensili litici con il gesso (punte di frecce e di lance).


E cercato di individuare le differenze tra un cranio di gorilla e quello dell'uomo...



Ma allora noi deriviamo dalle scimmie come si deduce da alcuni libri???
No. Il nostro antenato è un Australopiteco, un ominide già bipede.

Finalmente un lavoro da veri paleontologi...
Andremo alla ricerca di fossili scavando nella sabbia.



Per poi provare a farne una ricostruzione e distinzione tra un resto di un gorilla e un resto di un essere umano...


I nostri piccoli esploratori...

lunedì 25 marzo 2013

Prepariamoci per la PASQUA.

In attesa dell'arrivo del coniglio pasquale... ci dedichiamo a qualche lavoretto.

Cominciamo a decorare le uova soda...
In rete se ne trovano di tutti i tipi e decorate con qualsiasi tecnica ma noi ci siamo fermati con qualcosa di classico e... semplice.




Con qualcun'altra abbiamo provato la tecnica dei coloranti alimentari ed elastici per farle a strisce ma... il risultato non ci sconquiffera, così le abbiamo ritoccate con il pennello...


Eccole le nostre piccole uova.
Ce n'è una con la tecnica del découpage fatta da me... ;).


Poi abbiamo voluto provare a creare dei piccoli geodi... quanto sono carini.
Palline di lana cardata infeltrita. Un involucro con più strati e un piccolo cuore centrale.
Idea trovata su Lapappadolce
Lana cardata, acqua calda e sapone e... olio di gomito. Al lavoro...
Si comincia con un colore, si fa una pallina usando sapone dei piatti e acqua calda e si gira, si gira, si gira...
Successivamente, quando la pallina è creata si fa un altro strato di colore differente e si torna a fare la pallina. Continuando fino a fare più strati.


mmm...




Sono strani come geodi, non trovate?!
Ma sono contenta e... anche loro.



venerdì 22 marzo 2013

Bazar di Pasqua... scuola Steiner

Vi invito tutti a partecipare ad una splendida giornata dedicata alla magia e al mondo fiabesco che si riesce a respirare nelle scuole steineriane...

Il BAZAR di PASQUA come quello di Natale sono occasioni uniche per assaggiare l'aria di questo mondo dedicato al rispetto dei bambini, dei loro tempi e delle loro individualità.

Noi non frequentiamo... lo abbiamo fatto nell'età della materna ed ogni volta che siamo nei paraggi è sempre un gran tuffo al cuore... Bravo Steiner.

Buon divertimento!!!


giovedì 21 marzo 2013

L'EQUINOZIO DI PRIMAVERA... finalmente!

Evviva!!!
Si capisce che non amo l'inverno, vero?
Sono contenta, strafelice e... innamorata. E' questo l'effetto della primavera.
BEN ARRIVATA!!!
C'è il sole...
E... per prima cosa ci occuperemo del nostro tavolo delle stagioni.

Tolti i simboli dell'inverno...
Abbiamo fatto fiorire i nostri rami di albero. Le idee arrivano da  lapappadolce.
Pezzi di carta velina a forma di petalo (dovrebbero essere viola e rosa per sembrare un albero di ciliegio ma noi utilizziamo quello che c'è), colla vinilica e il gioco è fatto.




Poi, piccole coccinelle con i gusci di noce... Troppo simpatiche!!!





BUONA PRIMAVERA A TUTTI....