martedì 19 febbraio 2013

Imparare ad allacciarsi le SCARPE!

Credo proprio sia arrivato il momento...
Presto o tardi, non saprei. Ho sempre assecondato le loro esigenze e necessità e... sino ad ora non c'era stato bisogno di soffermarsi.

Ora che il topo grande apprezza anche l'estetica degli indumenti da indossare e non è più solo un fruitore inerme e indifferente, desidera le scarpe con i lacci.

E ieri si è presentata l'occasione di insegnarglielo in maniera definitiva e non a spot.
Un due tre, ecco imparato.
Non c'è stato bisogno di nulla che gli facesse fare pratica, lo desiderava... e in due secondi ha appreso come fare.

Idea! Prepariamo le scarpette per esercitarsi... In fondo il topolino piccolo non si è posto nemmeno il problema e magari per imitazione desidera cimentarsi.
Bene! Mettiamoci all'opera.
In rete si trovano i classici telai Montessori delle allacciature in svariate e innumerevoli varianti. Li trovo estremamente simpatici e carini ma, credo anche, che per alcune cose la vita stessa sia l'insegnante migliore, come dimostrato dal grande ieri.
I bottoni, le cerniere, le zip, bottoni a pressione....

Allora perché le scarpette???Perché le scarpette finte mi fanno impazzire e un giorno potremmo "appenderle al chiodo" come ricordo...
Perché potrebbe diventare un gioco divertente da fare insieme...
Lo spunto arriva da Alessia

Eccoci all'opera.
Cartoncino (scatole di cereali)
Stoffa (cose dismesse)
Colla, forbivi, matite, pennarelli, bucatrice, graffettatrice...

Scegliamo la stoffa e i lacci...


Si disegnano le orme e si tagliano.



Si da un tono di colore...


E... si incolla.


Il particolare delle graffette che simulano la cucitura.


Si personalizzano da veri boys...


Infine ci si sperimenta...



Sarò sincera... Questa volta non sono sicura dell'efficacia del metodo.
Il grande, quando ne ha avuto l'esigenza ha imparato in tre secondi e... il piccolino non sembra per niente interessato :(.
Beh! I lacci per appenderle sono già pronti!!!


2 commenti:

  1. Ecco qua la meno piccola ha sempre imparato dalle sue cose indossate... Telai e co li ha disdegnati bellamente. Alle stringhe ancora non ci siamo però penso farà lo stesso..

    RispondiElimina
  2. Si, in effetti condivido. Ho voluto provare... e diciamo che è stato un bel gioco ma sarà la vita ad insegnare loro e loro saranno pronti ad accogliere...
    Un caro saluto Pippi House

    RispondiElimina